Antiche passioni

Ieri sera mentre mi godevo la meritata pace nella soffitta le mani hanno iniziato a muoversi da sole e mi hanno condotta sulla strada dei miei ricordi di bambina. C'è stato un tempo in cui sognavo di dame ottocentesche tutte vestite di pizzi e trinoline, coi loro bei parasoli ricamati e come per incanto tra le mani si è materializzato questo.


Anche il profumo di lavanda che se ne sprigiona e riempie l'aria ha un che di antico che mi rammenta i cassettoni della nonna, pieni di biancheria sempre perfettamente pulita e candida, nonostante i panni fossero lavati al fiume, e sempre profumata di fresco con quei mini bouquets di fiorellini viola, dal dolce profumo. I fiori di lavanda: le nostre nonne li raccoglievano nei campi, noi li compriamo a caro prezzo nelle erboristerie.
E' segno dei tempi che cambiano...

Di cambiamenti è piena la mia stessa vita. Oggi sono mamma a tempo pieno; ieri ( ma a me sambra una vita fa), ero una rampante e più che mai libera professionista, ma da bambina mai avrei immaginato la mia vita così. Quella bambina che amava Carla Fracci, che ballava la danza classica, non metteva nel conto che al posto di una stella del Bolshoj o dell'Opera di Parigi oggi ci sarebbe stata una professionista "quasi a riposo".
Sarà per questo che invece di una sexy e profumosa guepiere il mio ago ha prodotto questo che assomiglia così tanto ad uno dei miei tutù di bambina danzatrice classica???



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